PRATICHE EDILIZIE e PROGETTAZIONE
Il progetto rappresenta l’idea di qualcosa che si intende realizzare, e può essere fatto anche solo per studiarne la fattibilità.
Le Pratiche Edilizie sono invece quell’insieme di modulistica, dichiarazioni, e documenti tecnici, che si devono produrre e presentare alla Pubblica Amministrazione per poter eseguire un intervento edilizio. Sia esso di nuova costruzione o di ristrutturazione.
Con la parola Progettazione inoltre, si comprendono una serie di prestazioni diverse tra loro:

Rilievo dei Luoghi
Rilievo dell’immobile esistente, per eseguire uno studio di fattibilità, o per ottenere un
As Built
Studio Fattibilità
Concepire una modifica rispetto alla situazione esistente, rispettando le norme vigenti, e le richieste del committente
Progetto
Sulla base dello studio di fattibilità, realizzare un prototipo del possibile intervento edilizio concepito.
Pratica Edilizia
Definito il progetto, avviare in Comune l’iter burocratico per poter eseguire i lavori
Rilievo dei Luoghi
La prima cosa da fare per ogni progetto, è il rilievo dell’esistente. Che si tratti di un terreno o di un fabbricato, non si può elaborare una soluzione progettuale senza una base certa sulla quale appoggiarlo.
Il rilievo dell’esistente si divide in due fasi:

1. Misurazioni sul posto
La prima fase consiste nell’eseguire le misurazioni sul posto. Queste possono essere eseguite in almeno 3 modi:
A mano
Metro, cordella, matita e block notes. Per gli interventi più semplici, è un metodo ancora valido e utilizzato.
Strumento topografico
Un distanziometro elettronico consente di rilevare in modo semi-automatico una serie di punti.
Laser scanner
Lo strumento tecnologico oggi più evoluto, esegue autonomamente una scansione tridimensionale completa.

2. Restituzione digitale
Le misure eseguite sul posto vengono elaborate per ottenere un modello digitale. Il modello può essere di 2 tipi:
2D
È la classica rappresentazione in pianta, sezione, prospetti, a due dimensioni che siamo abituati a vedere sul foglio di carta.
3D
È il modo più moderno di visualizzare un progetto. Mentre il 2D è una rappresentazione che va tradotta mentalmente e immaginata, il 3D mostra esattamente il modello della realtà, senza la necessità di dover ricorrere all’immaginazione e alla fantasia.
Il modello 3D può essere integrato con informazioni BIM.
Studio fattibilità
Sulla base dello stato reale dei luoghi, sentite le necessità del committente, e nel rispetto delle norme vigenti, si elabora un’idea di opera edilizia e architettonica, stimandone in linea di massima i tempi e i costi.

Rispetto della normativa
Leggi dello Stato e della Regione, Regolamento Edilizio Comunale. Queste sono le norme che devono essere rispettate.

Tempi e costi
Uno studio di fattibilità indicherà in linea di massima il tempo necessario per arrivare all’opera compiuta, e i probabili costi.
Progetto
Il progetto costituisce la rappresentazione visiva di un’idea mentale. Ciò che inizialmente stà solo nel pensiero di una persona, viene mostrato ad altre persone.
Il progetto può essere di massima o esecutivo.

Progetto di massima
Il progetto di massima mostra l’idea grezza nelle sue linee essenziali.
Corrisponde al progetto che si presenta in Comune assieme alla modulistica del Titolo Edilizio.

Progetto esecutivo
È il progetto con tutti i dettagli per materiali, fome, misure, lavorazioni.
Viene fornito alle imprese per la corretta esecuzione dei lavori.
2D o 3D
Entrambi i progetti possono essere eseguiti nel tradizionale e schematico formato 2D, o nel più attuale formato 3D, o 3D BIM.
Un progetto 2D costituisce una rappresentazione, che va spiegata per poter essere compresa e immaginata. Un 3D mostra il modello reale.
Pratiche edilizie
Definita l’idea progettuale si chiede al Comune il permesso di poterla realizzare. La domanda è presentata compilando tutta la modulistica richiesta, accompagnata da relazioni, dichiarazioni, ed elaborati grafici.
Proprietà
Nelle pratiche edilizie una parte dei documenti riguarda l’individuazione del soggetto richiedente, e della sua titolarità del diritto di poter chiedere ed eseguire i lavori.
Rispetto delle norme
La maggior parte dei documenti che compongono le pratiche edilizie, servono a dichiarare e dimostrare, che le opere da eseguire rispettano le Leggi vigenti.